Tertuliano Màximo Afonso non appartiene a quel numero di persone straordinarie che son capaci di sorridere anche quando sono sole, la sua indole è piuttosto incline alla malinconia, al raccoglimento, a un’esagerata consapevolezza della transitorietà della vita, a un’inguaribile perplessità dinanzi a quegli autentici labirinti cretesi che sono i rapporti umani.
José Saramago, L’uomo duplicato
Molto bella e particolare questa descrizione . . . in poche parole descrive chiaramente la condizione in cui si trova chi è solito ragionare ponendosi delle domande.
Un saluto
Già, non per niente si è preso un Nobel :)
Grazie della visita!