Vorrei dire a tutti quei fastidi umani che hanno passato l’intero concerto di Nick Cave col telefonino alzato che oltre a essere molesti siete pure inutili, visto che i video scarseggiano in quantità e qualità.
Vorrei anche dire a chi era con me al concerto che sono contenta di non essere l’unica vecchia acida e intollerante che in casi del genere aprirebbe il fuoco sulla folla per poter vedere il concerto indisturbata senza avere davanti cappellini e capellate di ogni forma e colore, gente alta due metri che dondola e gruppetti di amici che fanno salotto e chiacchierano per metà del tempo (urlando, perché d’altronde sono a un concerto, guarda un po’).
A Nick Cave vorrei dire che se butti il microfono a terra ogni dieci minuti, e ti strusci in continuazione sulle fanciulle svenevoli in prima fila che toccano tutto quello che c’è da toccare (microfono compreso), è inutile che ti incazzi con loro perché si rompe. A parte questo vai bene così, direi.
A chi non c’era e legge queste inutili righe dico di guardare questo video, ma guardarlo davvero e soprattutto arrivare oltre il quarto minuto, perché poi c’è la bellezza. E si era alla seconda canzone, non so se mi spiego.
Non ho altro da dire.
ciao,io l’ho visto a Bologna e pure lì i fastidi umani di smartcosi muniti ce ne erano in abbondanza,detestabili davvero.Per il resto un’esperienza da vivere!King Ink regala emozioni.
Sì, un concertone! :)